Chi è il miglior alleato del tuo business ICT?

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Tratto da una storia vera o, per essere precisi, da un’azienda vera.

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Questo articolo prende ispirazione da dinamiche che io per primo mi preoccupo di curare nella mia azienda.

L’altro giorno infatti, dopo una riunione con il mio team, ho capito che c’era un argomento che nel mio blog non avevo ancora accuratamente trattato: le alleanze interne.

Quando parliamo di alleanze imprenditoriali, la nostra mente va spesso alle collaborazioni esterne.

Al miglior vendor, fornitore, commercialista da arruolare affinché combatta fedelmente la nostra stessa battaglia nel mondo ICT.

In realtà, le alleanze più influenti e significative iniziano all’interno delle mura aziendali: con i dipendenti e i collaboratori.

É ciò che ho imparato e vissuto in oltre venti anni di vita aziendale in una realtà cresciuta fino ad arrivare ad oltre 200 dipendenti e che di recente ne ho avuto ulteriore conferma nella mia attuale impresa.

Il mio team è fatto di persone molto diverse tra loro, per ruoli, ovviamente, ma anche per vissuto personale e professionale, oltre all’età anagrafica.

Far in modo che collaborino tra di loro e si pongano con me in modo proattivo e orientato al risultato è la chiave per garantire alla mia azienda una crescita sostenibile.

Affinché ciò avvenga è necessario mettere in campo una serie di accorgimenti, mirati e studiati, che oggi voglio condividere con te.

Se li applicherai con costanza e attenzione nel tuo business ICT noterai un’evoluzione, in termini di clima, proattività ed efficacia, senza eguali!

Le basi per scalare nuove vette

Se mi segui ormai sai che per me, in un business, specialmente nel mondo ICT, tutto parte dall’identità aziendale.

Ecco, questo non è un caso che fa eccezione!

L’identità aziendale è il terreno fertile su cui attecchisce la collaborazione dei propri dipendenti.

Il dato certo e infrangibile che orienta e guida ogni persona che lavora per te.

In un ambiente dove i dipendenti si sentono valorizzati e coinvolti, è più facile che nascano idee innovative e soluzioni creative ed efficaci.

Questo tipo di cultura stimola una mentalità aperta e una maggiore predisposizione al cambiamento e all’adattamento (spesso invece osteggiati), aspetti fondamentali in un settore come l’ICT.

Odio però essere poco pratico, per questo voglio mostrarti il rovescio della medaglia, quello che può succedere se i tuoi dipendenti e collaboratori non hanno dei punti di riferimento nella loro quotidianità in azienda.

Pochi ma semplici esempi.

Nel rapportarsi ai Clienti, ognuno di loro ha un approccio diverso e questo genera in chi interagisce con la tua azienda confusione e diffidenza.

Nella gestione delle attività sarebbe impossibile avere un approccio ed una esecuzione standardizzata, quello che invece deve essere sacro ed inviolabile è il livello di qualità e la cura nella gestione delle varie tasks.

Per concludere, se non ci sono valori che delimitano i confini entro i quali le persone possono muoversi, le occasioni di scontro e distruzione degli equilibri diventano frequenti e ostacolano il perseguimento degli obiettivi comuni.

In sintesi, se nel tuo business ICT non hai una cultura aziendale definita e condivisa, la tua azienda sarà sempre un porto di mare, incapace di intraprendere un percorso di crescita stabile e raggiungere qualsiasi risultato ambizioso.

Valorizzare e guardare al futuro

Se la cultura aziendale rappresenta le solide fondamenta di un’alleanza con i tuoi collaboratori e dipendenti, i pilastri sono sicuramente il riconoscimento delle competenze individuali.

Valorizzare le skills di ciascun membro del team è fondamentale, farlo sentire parte di un progetto più grande, di un ingranaggio in cui ognuno fa il suo, è la chiave della reciproca soddisfazione.

Riconoscere e premiare i risultati e i contributi dei collaboratori rafforza il senso di appartenenza e aumenta la motivazione. 

Che si tratti di riconoscimenti formali, bonus, promozioni o semplici ringraziamenti, far sentire i dipendenti apprezzati per il loro lavoro è fondamentale per mantenere un ambiente lavorativo positivo e produttivo.

Quando i collaboratori sentono che i loro contributi sono apprezzati, sono più propensi a prendere iniziative e a impegnarsi pienamente nel loro lavoro.

Come lavoreresti tu per un Cliente che si lamenta in continuazione, non è mai soddisfatto e stenta a congratularsi per i successi che, grazie a te, raggiunge?

La risposta è ovvia tanto quanto non è scontato cosa mettere in pratica per evitare che ciò avvenga.

Punto primo: è indispensabile assegnare ruoli e compiti in linea con le abilità di ciascuno.

Ma le competenze servono a ben poco senza formazione continua e aggiornamento professionale costante.

Cosa fare per fortificare team?

Per mantenere un team motivato e orientato alla crescita, è dunque essenziale fornire un ambiente di lavoro che sia allo stesso tempo stimolante e supportivo. 

Questo include non solo l’accesso alle ultime tecnologie e strumenti di lavoro, ma anche la creazione di un clima aziendale in cui il rischio e la sperimentazione sono visti come parte del processo di apprendimento e crescita.

Per me dipendenti e collaboratori sono come puzzle in cui le competenze sono i pezzi più importanti ma, man mano che il business si evolve, si aggiungono nuovi pezzi ad implementare le loro abilità.

Supportare i propri dipendenti in questo processo è un modo per catapultare la propria azienda nel futuro in ogni singolo settore.

Per essere ancora più chiari: investire in formazione e sviluppo professionale non è solo un vantaggio per i dipendenti, ma una strategia aziendale che garantisce alla tua azienda di rimanere competitiva e all’avanguardia nel tempo.

Se poi punti ad arrivare davvero lontano, devi incoraggiare una leadership partecipativa.

Prendi ispirazione dal tuo team

In questi anni nel mondo ICT e, in generale, nell’interazione con diverse realtà imprenditoriali, mi sono spesso scontrato con mentalità ottuse.

Non sono solito giudicare perché, non essendo perfetto, non mi aspetto che gli altri lo siano.

Eppure reputo un atteggiamento masochista e, concedimelo, stupido, chiudersi nelle proprie convinzioni.

Gli imprenditori oggi adottano questa tattica nella gestione della “forza pensante” delle proprie aziende.

Non capiscono che i propri dipendenti sono tasselli essenziali per lo sviluppo del proprio business.

Quindi è indispensabile:

• coinvolgerli nelle decisioni importanti
• ascoltare le loro idee e feedback
• considerarli partner nel percorso di crescita dell’azienda. 

Questo approccio non solo migliora la motivazione e l’engagement, ma aiuta anche a identificare e coltivare potenziali leader all’interno dell’organizzazione.

Diffida dai “signor sì”

Un team efficace non è composto solo da esecutori di compiti assegnati, ma da individui che partecipano attivamente allo sviluppo e all’innovazione aziendale.

È importante cercare collaboratori che dimostrino proattività, che siano in grado di pensare in modo critico e di portare nuove idee e soluzioni al tavolo. 

Questi collaboratori possono essere una fonte inestimabile di innovazione e possono aiutare a guidare l’azienda verso nuovi orizzonti.

Sono proprio le risorse che un domani sapranno plasmare altre persone al posto tuo e arruolare veri e propri soldati di valore per la tua azienda ICT (sempre a patto che tu abbia creato e diffuso una buona cultura aziendale).

Prima di concludere c’è un altra strategia che voglio trasmetterti, messa in pratica proprio nella riunione con il mio team di qualche giorno fa.

Ho chiesto ai miei “soldati” di porsi degli obiettivi misurabili e di monitorarne il raggiungimento in tempi certi e con modalità stabilite in partenza.

Se non adottassi una comunicazione aperta e chiara con i miei dipendenti e collaboratori, non potrei pretendere che, quanto detto, venga attuato.

Comunicare è la chiave per costruire alleanze forti

Ciò include non solo comunicare chiaramente gli obiettivi e le aspettative aziendali, ma anche fornire feedback regolari e costruttivi. 

Questa è una regola che vale per ogni tipo di organizzazione aziendale.

In un settore come l’ICT, poi, dove i progetti possono essere complessi e richiedono un alto livello di coordinamento, una comunicazione efficace è addirittura essenziale.

Non puoi sottrarti a questo impegno, faticoso ma i cui frutti non tarderanno ad arrivare.

Spero quindi di averti trasmesso l’importanza delle alleanze all’interno dell’azienda.

Se ogni giorno ti impegnerai per svilupparne di nuove e sempre più solide, la tua azienda ICT sarà sempre più dinamica e innovativa.

Questo approccio, inevitabilmente, verrà percepito dai tuoi Clienti e sarà trainante per la crescita sostenibile dell’intera organizzazione aziendale.

Mi auguro che, molto presto, la prossima storia vera da cui trarrò ispirazione per mostrare ai tuoi colleghi ICT come si gestisce in modo lungimirante un’azienda sarà proprio la tua!

Ad majora,

Piero

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