Ragnatele e tecnologia possono sembrare un ossimoro, eppure…
Sia io che tu imprenditore ICT, che stai leggendo questo articolo, sappiamo quanto il digitale sia sempre più presente nella vita quotidiana e lavorativa delle persone.
Ormai chiunque si affida al mondo digitale, e dunque alla tecnologia, per reperire informazioni o per comunicare.
Non voglio dunque dilungarmi nel parlare di quanto, e in che modo, la tecnologia e il mondo digitale sono sempre più parte di ognuno di noi. Per te l’argomento è pane quotidiano e lo sai meglio di chiunque altro.
System Integrator, MSP, rivenditori IT e piccoli operatori TLC ogni giorno hanno a che fare con la tecnologia e il digitale e sanno benissimo quanto sia importante la ricerca costante di innovazioni da introdurre sul mercato.
Però, c’è un però.
Come mai se sono i primi a occuparsi di tecnologia, poi invece sono gli ultimi a mostrare le novità sulle piattaforme digitali?
Potrebbe sembrare un paradosso, ma non lo è.
Le micro o piccole imprese ICT hanno un grande difetto
All’interno della grande cerchia della tecnologia e del mondo digitale, del quale tu sei un esperto, sono compresi molti fattori e molti altri mercati, ovvero anche quello dei digital media (sociale, siti web, ecc.)
Il grande difetto è avere dei profili social e pagine web pieni di ragnatele!
Ma come è possibile?
La tua azienda ha un grande valore da trasmettere e diffonderlo sottoforma di post, articoli, pagine web dovrebbe essere per te una grande occasione!
Un modo per differenziarti dalla concorrenza, per comunicare del valore ed essere percepito come un’autorità del settore.
Per questo ho un’altra domanda da farti:
Quando hai bisogno di informarti, per qualsiasi motivo, che sia un servizio o un prodotto, quale è la prima cosa che fai?
Te lo dico io. Ti rivolgi al mondo digitale per trovare informazioni.
Proprio come lo fai tu, lo fanno anche i tuoi potenziali Clienti.
A questo punto si presentano due soluzioni:
- Social media
- Motori di ricerca
I social media come ad esempio Facebook, Instagram, Youtube e LinkedIn danno l’opportunità alla tua micro e piccola azienda ICT di avere uno spazio nel quale puoi:
- dire chi sei e che cosa fai
- inserire il luogo della tua azienda
- parlare dei tuoi prodotti e servizi
- fidelizzare i tuoi Clienti
- attrarre nuovi potenziali Clienti
In poche parole, rappresentano un ulteriore strumento per comunicare il valore della tua azienda.
Social
Ovviamente le funzionalità dei social media non si limitano ai 5 punti sopra elencati in termini di immagine e comunicazione. Per scoprire le ulteriori opportunità che possono offrirti ho già scritto un articolo di blog a riguardo che ti invito a leggere se vuoi approfondire l’argomento: “Vuoi fare i social” O “vuoi aumentare i Clienti”?
In questo articolo ti parlo, invece, di come questi strumenti, social media soprattutto, sostengono l’immagine aziendale.
Motori di ricerca
Con motori di ricerca intendo andare a cercare la soluzione su Google, Bing, Yahoo!, e verrà fuori il tuo sito web.
Il sito web non deve essere sottovalutato né dal punto di vista di acquisizione di nuove opportunità né tanto meno dal punto di vista di immagine.
Il sito web è uno dei primi punti di contatto (touch points) che un tuo potenziale Cliente ha con la tua realtà aziendale e già da questo si farà una prima impressione.
Se trovasse un sito vecchio, non curato, con articoli di blog o novità pubblicate mesi, se non anni fa, credi che potrebbe avere una bella impressione?
Non credo proprio.
Se è vero, e concordi con me, che le persone si informano attraverso i siti web e i social media, potrai essere ugualmente d’accordo con l’affermazione che sto per fare.
Essere presente su più canali contribuisce ad accrescere la notorietà e l’affidabilità della tua azienda ICT.
Continuerei con… come è anche vero che esserci tramite sporadiche apparizioni effetto fantasma o postando contenuti non di valore, equivale a non esserci.
Oltretutto, l’immagine che passa da questi strumenti, influisce molto di più di quanto pensi sulle vendite.
L’immagine che mostri di te sui canali social, incide a far scegliere i tuoi servizi rispetto a quelli della concorrenza.
Può sembrare banale per un’azienda come la tua, perché a primo impatto avrai pensato:
“ma io vengo scelto per la qualità dei miei servizi e prodotti ICT!”
❌ Sbagliato!
Mi spiace dirtelo, ma non vieni valutato sulla qualità dei tuoi servizi. Pensaci bene…
Un imprenditore tuo Cliente o potenziale, credi che conosca le specifiche tecniche di un servizio wireless o di un sistema antivirus EDR?
Non credo proprio.
A lui non importa conoscere certe caratteristiche, gli importa solo come può rendergli il lavoro migliore e risolvergli un problema esistente o potenziale.
L’immagine aziendale è la rappresentazione dell’intangibilità della visione, missione e valori della tua azienda.
L’immagine aziendale nasce da ciò che sono gli elementi che ti rendono differente dai tuoi competitor.
Rappresenta quel valore aggiunto che il Cliente percepisce della tua azienda e che riceverà acquistando uno dei tuoi servizi ICT.
Non smetterò mai di ricordarti che prima il valore si deve far percepire e solo dopo si deve far verificare!
Spolvera le tue pagine social e mantieni un’immagine scintillante
Tutto quello che ho scritto sopra, è soltanto per farvi capire che è necessario curare la tua immagine a 360°, soprattutto su quei canali utilizzati per fare scouting di tutte le possibilità.
Purtroppo, mi è capitato di vedere molti, anche con i miei Clienti, siti internet e pagine social polverose, piene di ragnatele.
Cosa intendo?
Le Pagine polverose e con le ragnatele sono quelle che vengono aggiornate raramente.
Secondo te, se un potenziale Cliente va a visitare la tua pagina Facebook e trova l’ultimo contenuto postato mesi e mesi fa, cosa può percepire?
Che stai lavorando così intensamente che non hai il tempo per aggiornare la tua comunicazione?
Forse ti piacerebbe fosse così, anch’io in passato era caduto in questa trappola, ma in realtà l’unica cosa che passa è che sei fermo da mesi e mesi.
Sicuramente passa un’immagine trascurata e, credimi, anche una sottile e minacciosa domanda si presenta nella testa del tuo potenziale Cliente: “ma ci sarà ancora, o ha chiuso?”
Senza dubbio non si tratta di un buon valore da trasmettere perché, inconsapevolmente per carità, rischi di comunicare che la stessa trascuratezza potresti averla anche quando eroghi i tuoi servizi ICT.
Reputi che la tua azienda offra servizi trascurati?
Non credo proprio.
Perciò, dopo questo articolo pieno di domande per te, posso solo suggerirti di prendere in mano la situazione e rendere lucente l’immagine della tua azienda.
Curare la tua immagine aziendale è parte del processo per:
- crescere ed ampliare la tua azienda
- vendere senza dover essere valutato soltanto per il prezzo
- diventare un’autorità e proporre servizi con margini più alti di profitto
Da cosa puoi partire?
Fai un piano editoriale per i tuoi canali social e aggiorna costantemente il tuo sito web
Io sono un fautore della semplicità, per cui all’inizio hai bisogno solo di un po’ di buona volontà e, se non sai proprio da dove partire, di un piccolo aiuto.
Fare un piano editoriale potrebbe sembrarti una cosa difficile e complessa. In realtà se vorrai fare le cose sul serio, poi lo diverrà, ma per iniziare stai sulle cose semplici.
Il tuo primo piano editoriale è un ottimo modo per organizzare il lavoro della pubblicazione sulle pagine social della tua azienda.
Prima di tutto crea un documento dove scrivere:
- l’obiettivo che vuoi raggiungere
- il tone of voice che vuoi utilizzare
- un elenco degli argomenti di cui vorresti parlare
- la cadenza di pubblicazione
Una volta delineati questi primi 4 punti è l’ora di dare il via libera alla tua creatività.
L’ultimo punto elencato, “la cadenza di pubblicazione” è molto più importante di quanto tu possa pensare.
È importante mantenere una pubblicazione costante, perché il tuo pubblico ha bisogno di un “rito”.
Un rito è una consuetudine, una prassi abituale, con il quale è possibile educare e rendere maggiormente consapevole e coinvolto il tuo pubblico.
Perciò per sar sentire la tua presenza, sarà necessario pensare a un calendario editoriale più ricco almeno per un primo periodo per poi andare a trovare i tuoi giorni ideali di pubblicazione.
Lascia perdere chi professa di fare un post al giorno. Se non ne scrivi uno da mesi, figurati se puoi passare direttamente a uno al giorno.
Inizia con la pubblicazione regolare settimanale di uno/due post, è già l’inizio per creare il tuo “rito”, salvo occasioni ed eventi che richiedono uscite che potremmo definire “speciali” e fuori dall’ordinario”.
Spesso mi sento dire dai miei Clienti:
“OK Piero, ma cosa ci scrivo?”
Tutto ciò che vuoi!
Puoi parlare di:
- chi sei
- cosa fai
- quali prodotti e soluzioni offri, o meglio quali problemi risolvi
- a chi sono rivolti i tuoi servizi
- argomentare una tematica legata al tuo settore,
- ecc.
L’importante è che ogni singolo post contenga:
- un obiettivo chiaro
- un titolo
- una CTA, cioè una chiamata all’azione (Call To Action)
- un contenuto chiaro e semplice e che non diventi un papiro
- una parte visiva (che sia video, immagine, o l’immagine di un link)
- e rispecchi, aggiungerei, l’identità della tua azienda
In tutti i contenuti cerca di mantenere l’attenzione sul tuo pubblico, sui tuoi Clienti e di non scivolare nell’autocelebrazione!
Ad Majora!
Piero
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