La vendita è disgustosa, un po’ come raccogliere le cacche di cane
Lo spunto per scrivere questo articolo mi è venuto dopo aver letto una risposta a un commento ricevuto sul mio ultimo articolo postato su Facebook (https://www.facebook.com/pieromichelettiofficial/posts/783587352559282).
L’autore molto probabilmente lavora nel nostro settore, ma questo potrebbe essere anche irrilevante se non fosse che, purtroppo, ciò che ha scritto rappresenti spesso un pensiero di molti System Integrator, MSP e più in generale micro e piccoli imprenditori ICT.
Prima di farti vedere cosa ha scritto, lasciami raccontare velocemente due cose della mia vita personale che tra poco scoprirai essere attinenti allo stravagante titolo di questo articolo: la vendita è disgustosa un po’ come raccogliere le cacche di cane.
Amo il giardinaggio e i cani, soprattutto quelli di taglia grande.

Da quando sono nato accanto a me c’è sempre stato almeno un cane. Attualmente ne ho tre, due pastori maremmani (uno in foto) e un chihuahua, ma in passato ne ho avuti contemporaneamente anche 5: un alano, tre maremmani e un pastore australiano.
Me lo posso permettere perché la mia casa ha un bel giardino da cui tra l’altro posso godere di una vista stupenda sulle dolci colline toscane.
Il connubio cani-giardino, però, non è l’ideale per chi desidera avere un bel manto erboso, zero buche e tutto sempre pulito e ordinato.
I cani cacano!
Quindi se voglio godermi il giardino, viverlo con i miei familiari e invitare amici in piscina senza incorrere in spiacevoli sorprese è necessario togliere costantemente le cacche dei cani.
Ora, non so se lo sai, un cane fa la cacca una/due volte al giorno, quindi basta un veloce calcolo per capire quante cacche potrebbero essere disseminate nel giardino se ad esempio per 15 giorni non venissero raccolte:
3 cani x 1,5 cacche al giorno x 15 giorni = 67,5 cacche in giardino!
Un bel mucchio di merda, non c’è che dire!
Per anni ogni giorno ho raccolto cacche dei miei cani.
Ovviamente mi è anche capitato di non svolgere questa attività per più giorni consecutivi e le cacche purtroppo non si auto dissolvono, così certe volte ne ho dovuto raccogliere decine e decine tutte insieme avendo sempre lo stesso pensiero: ma quanto cacano questi cani?
Insomma, nel mio curriculum potrei aggiungere di essere diventato un esperto raccoglitore di cacche di cane 😀
Quando potrò permettermi di smettere di raccogliere cacche?
Semplice, quando non avrò più questi cani e deciderò di non averne altri, pertanto minimo dovrò aspettare almeno 10 anni, oppure quando non mi interesserà più vivere il mio giardino e lasciarlo andare nel più totale degrado.
Ma considerato che voglio continuare ad invitare amici in piscina, che la mia dolce metà vuole continuare a prendere il sole in giardino e a me piace averlo ordinato e pulito, non ho scelta: devo continuare a raccogliere cacche!
In realtà, ultimamente mi capita di farlo sempre meno perché adesso ci pensa mio figlio (è iniziato il famoso passaggio generazionale) e anche il giardiniere che si prende cura di tutto l’esterno della casa.
Come dire, nel tempo ho “delegato” questa attività NECESSARIA per continuare ad avere un bel giardino.
Siamo arrivati al dunque. Questo è il commento di cui ti parlavo all’inizio

E’ evidente come chi ha scritto questo, abbia un’idea dell’attività di vendita come qualcosa di sporco (“basata sulla menzogna”) e che non gli debba appartenere (“lasciamola a loro”, cioè ai commerciali).
Non sono affatto stupito di questo commento, non a caso ho scritto un libro “La Vita è una continua Vendita” dove nei primi due capitoli parlo proprio del significato che la massa dà alla vendita e dei pregiudizi che la circondano.
Ma la questione che mi interessa, che dovrebbe interessare anche te, è però un’altra.
Puoi avere tutti i pregiudizi che vuoi sulla vendita,
ma se fai l’imprenditore non te lo puoi permettere!
Veramente credi che la tua azienda possa fare a meno della vendita?
Puoi ritenerla disgustosa quanto vuoi, ma se vuoi continuare a fare impresa, se vuoi essere un vero imprenditore e se vuoi toglierti delle belle soddisfazioni sappi che DEVI VENDERE SEMPRE!
Esattamente come sempre devono essere raccolte le cacche dei miei cani dal giardino. Ecco dunque perché ti ho parlato del mio giardino e delle cacche dei miei cani.
Il bel giardino con i cani sono la tua azienda e la raccolta delle cacche è l’attività di vendita
Se vuoi far crescere la tua azienda devi “raccogliere le cacche“, cioè vendere, tutti i giorni.
Te lo ripeto, puoi anche ritenere disgustoso e di basso profilo vendere, puoi non sempre averne voglia perché comunque è faticoso, ma se non vendi mandi a puttana ogni altra cosa che fai per valorizzare il tuo giardino (fiori, manto erboso, piante, piscina, ecc.), cioè la tua azienda (soluzioni tecnologiche, competenze, progetti, ecc.)
Se ogni giorno non raccogli le cacche, cioè non vendi, dopo un po’ ti troverai sicuramente in difficoltà, con l’azienda che ristagna e con il giardino del tuo vicino (la concorrenza) sempre più rigoglioso, mentre il tuo gradualmente diventa un campo di merda e la fatica per toglierla sarà sempre più grande.
Invece, se ogni giorno vendi (raccogli le cacche) ti accorgerai presto che in realtà è un’attività necessaria e utile per avere un’azienda florida, come uno stupendo giardino.
Se poi vuoi avere un giardino più grande e bello, cioè un’azienda che cresce e guadagna, allora devi pensare a delegare l’attività di “raccolta delle cacche”, perché il tuo tempo dovrai dedicarlo a come rendere il giardino (la tua azienda) sempre più attraente per i tuoi interlocutori (Clienti attivi e potenziali, vecchi e nuovi collaboratori, ecc.).
Quindi, la vendita è un’attività che quanto prima dovresti delegare ad altri, cioè ai tuoi commerciali, così tu possa smettere di “raccogliere le cacche” e dedicarti ad attività più da imprenditore. Ovviamente per poter delegare con successo prima devi preparare gli strumenti e le metodologie da passare a chi si deve occupare di vendita (questo sarebbe il vero compito di un imprenditore) anche per evitare che poi il venditore improvvisi e inizi a dire cazzate.
Vendere è quindi come raccogliere le cacche?
No!
La metafora, che ti piaccia o no, l’ho fatta solo per farti capire che la Vendita e la raccolta delle cacche sono attività ESSENZIALI per raggiungere certi risultati. Devono essere fatte, bene e basta!
Quindi, meno seghe mentali, meno pregiudizi, meno puzza sotto il naso, perché se non ci fosse la vendita non ci sarebbe minimamente la possibilità che le tue capacità di System Integrator e MSP siano conosciute e poi apprezzate dal mercato.
Semmai concentrati su come mettere i venditori (futuri e attivi) nelle migliori condizioni di vendere i tuoi servizi e le tue soluzioni in modo corretto e in linea con i tuoi valori.
La Vendita, rispetto alla raccolta delle cacche, è ovviamente un’attività più complessa e per essere svolta in modo adeguato richiede di avere e sviluppare particolari capacità e competenze, le stesse che poi alla fine servono per avere una Vita piena e soddisfacente.
Perché alla fine, che tu ci creda o no, La Vita è una continua Vendita e vive meglio chi sa farla bene.
W la raccolta delle cacche e W la Vendita! 😉
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