Le opportunità che offre il crescente mercato ICT sono molte.

L’imprenditore di una micro o piccola azienda ICT,

se desidera stare al passo con il mercato ICT e crescere in simbiosi con questo,

deve necessariamente intercettare le opportunità che gli offre l’area in cui opera e focalizzarsi su questa per differenziarsi ed emergere dalla concorrenza.

Prima di approfondire è necessario fare insieme un passo indietro, in modo da avere un quadro più ampio della situazione attuale del mercato ICT. 

Analisi e previsioni del mercato ICT

Il mercato digitale continua la sua crescita e nel 2025 varrà oltre 91 miliardi di euro”, afferma Network Digital 360.

Quotidiani, riviste del settore, CEO delle aziende over the top del mercato ICT, affermano che il mercato ICT italiano ha avuto una forte crescita dovuta da molti e differenti eventi che hanno caratterizzato l’intera Europa dal 2020 ad oggi, primo fra tutti, la pandemia Covid-19🦠.

Come sicuramente saprai già, in seguito alla pandemia, nel 2021 i dispositivi e sistemi hanno registrato un incremento del 9,1%, per un valore di 21,1 miliardi di euro, evidenziando un’accelerazione dovuta principalmente alle vendite dei portatili e degli apparecchi televisivi.

Anche il conflitto che vede protagonisti Russia e Ucraina ha avuto un forte impatto sul mercato ICT europeo, da una parte:

  • ha aumentato l’attenzione ai livelli di sicurezza di dati e applicazioni, per effetto dell’incremento delle minacce cyber.

Dall’altra invece:

  • l’incremento del costo dell’energia;
  • la difficoltà di approvvigionamento di materie prime;

stanno avendo ripercussioni sulle attività produttive in specifici comparti, generando così colli di bottiglia significativi con impatti sulla domanda di beni di consumo e investimenti. 

Opportunità di sviluppo del mercato ICT

Il 2021 ha rappresentato il primo anno di attuazione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), senz’altro un’opportunità da cogliere anche per le micro e piccole aziende ICT.

I fondi stanziati dal PNRR, in favore delle aziende italiane che investono nella propria innovazione digitale, oltre al Piano Transizione 4.0, mira a favorire una ristrutturazione in senso tecnologico delle imprese nazionali.

Per quanto riguarda, nello specifico, il credito d’imposta riconosciuto alle aziende che rientrano nei requisiti previsti del Piano, è diviso in tre differenti tipologie di credito su cui le realtà aziendali possono decidere di investire:

  1. beni strumentali
  2. sviluppo, innovazione e design
  3. formazione

La prima categoria, riguarda investimenti in beni strumentali e, nel caso specifico del mercato ICT, possiamo menzionare:

  • apparati hardware
  • software

compresi gli interventi di implementazione dell’infrastruttura di rete necessaria a supportare dispositivi, software e sistemi gestionali aziendali.

Tutto ciò che risulta funzionale alla transizione tecnologica dei processi produttivi di impresa sarà, dunque, ricompreso nella fruibilità del credito di imposta e dunque, un’opportunità per te di business su cui potresti orientare la tua azienda ICT.

Mentre per la seconda categoria, quella dello sviluppo, dell’innovazione e del design, le imprese private godono di un importante incentivo nella ricerca e lo sviluppo del settore digitale, con l’obiettivo di stimolare la competitività, sia a livello nazionale, sia a livello internazionale.

La formazione e il miglioramento delle competenze fanno parte del terzo e ultimo ambito in cui le aziende possono fruire del credito di imposta, puntando sull’importanza della formazione continua e sullo sviluppo e consolidamento delle competenze.

Questa terza categoria, potrebbe essere invece per te l’opportunità di una crescita interna.

Un’opportunità per investire su te stesso come imprenditore, oppure, anche se un’opportunità non esclude l’altra, per investire in formazione del tuo personale.

Come un imprenditore di una micro e piccola impresa ICT può cogliere le opportunità del piano PNRR 

Le aziende italiane hanno in mano un’opportunità concreta per aumentare la propria efficienza tecnologica e dare una svolta alle loro attività.

Per usufruire degli incentivi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza e, dal Piano Transizione 4.0, le aziende nazionali dovranno avvalersi di consulenti che sappiano indirizzarle al meglio verso quegli investimenti in grado di incrementare il valore aggiunto della struttura e, in ultima analisi, dell’attività.

E chi meglio di te che stai leggendo questo articolo, può garantire i migliori servizi ICT alle aziende?

Sono nel mercato ICT da oltre 25 anni ormai e, per esperienza, posso affermare che ogni imprenditore che ho avuto modo di conoscere (e fidati, sono stati molti) amava il proprio lavoro e aveva straordinarie capacità tecniche.

Infatti, ciò che hanno sempre avuto in comune tutti gli imprenditori con i quali ho avuto a che fare, soprattutto gli imprenditori che hanno partecipato al mio Percorso formativo ViVenditaICT, è il fatto che tutti avevano servizi dalla qualità indiscutibile.

Il titolo di questo articolo di blog è “le opportunità che il mercato ICT offre agli imprenditori” e, la soluzione che ti avevo dato subito sotto era:

“l’imprenditore di una micro o piccola azienda ICT, se desidera stare al passo con il mercato ICT e crescere in simbiosi con questo, deve necessariamente intercettare le opportunità che gli offre l’area in cui opera e focalizzarsi su questa per differenziarsi ed emergere dalla concorrenza.”

Ho voluto riportare la mia affermazione per farti notare una cosa:

per una buona percentuale, le analisi e le previsioni del mercato sono basate sugli andamenti delle aziende Top Player del mercato ICT, o comunque, aziende di cui l’andamento è più facile da monitorare rispetto ad aziende più contenute e in via di sviluppo, come potrebbe essere la tua.

Viene di conseguenza da dedurre se dunque le opportunità emerse dalle ricerche di mercato siano da cogliere o meno anche dai titolari delle micro e piccole aziende ICT italiane come la tua.

Viviamo in un mondo dove l’incertezza regna sovrana

Infatti, è il momento dove quelle poche certezze che conosciamo, è bene metterle in atto.

Ecco le opportunità che un imprenditore di una micro o piccola azienda ICT deve cogliere per crescere in simbiosi (o più) con il mercato ICT

Dopo una vasta esperienza nel settore della formazione marketing e vendita in ambito ICT, posso affermare nuovamente con certezza che “l’imprenditore di una micro o piccola azienda ICT, se desidera stare al passo con il mercato ICT e crescere in simbiosi con questo, deve necessariamente intercettare le opportunità che gli offre l’area in cui opera e focalizzarsi su questa per differenziarsi ed emergere dalla concorrenza.

E sai perché?

Te lo spiegherò nel dettaglio durante il primo talk del percorso ICT-LIFE: 31 marzo 2023 alle 14:30

ICT-LIFE è il mio nuovo ciclo di incontri di approfondimento su come costruire un’azienda vincente nel nostro settore.

Il percorso dove apprenderai le 6 abilità imprenditoriali e cogliere le opportunità del mercato ICT

Sono 6 appuntamenti gratuiti di 60 minuti ciascuno, uno ogni due settimane.

Il mio staff ed io abbiamo deciso di chiamarlo così (ICT-LIFE) perché attraverso queste 6 chiacchierate toccheremo tutti gli aspetti della vita di un imprenditore ICT.

Il mio suggerimento è quello di iscriverti, anche se non credi di poter partecipare live ai talk, perché riceverai la registrazione e potrai guardarli quando vuoi!

Ti aspetto al talk dove vedremo insieme in che modo puoi cogliere le opportunità del crescente mercato ict fin da subito per sviluppare il tuo business.

Un saluto e…

Ad Majora!

Piero


Fonti e sitografia:

  • Confindustria Digitale
  • Anitec – Assinform
  • ALET

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